Giraffa all’Open Day delle Puglie per la campagna Allenati contro la violenza
La campagna “Allénati contro la violenza” continua il suo percorso di sensibilizzazione sul territorio con un nuovo appuntamento al Torneo di Tennis femminile WTA 125 Open delle Puglie. Dal 3 al 10 settembre la manifestazione accoglie giocatrici internazionali come Alize Cornet, Clara Burel, Patricia Maria Tig, Danka Kovinic, Sara Errani. Il Centro antiviolenza Paola Labriola sarà presente all’evento per fornire informazioni sui CAV regionali e i servizi gratuiti della Regione Puglia per le donne vittima di violenza. Verranno distribuiti anche i gadget pensati per “allenarsi” a riconoscere i segnali della violenza e a non rimanere indifferenti.
Alla conferenza stampa di presentazione, i saluti istituzionali di Regione Puglia e Comune di Bari. “Questo torneo di tennis è la conferma di come la Regione stia puntando sullo sport come veicolo di crescita turistica e sociale – precisa l’assessore regionale al Welfare, Rosa Barone -. Grande soddisfazione, è anche vedere la Giraffa Onlus come sponsor sociale per diffondere la lotta contro la violenza di genere”. “Questo evento non è solo importante perché a Bari vengono a sfidarsi le tenniste più forti al mondo – dice l’assessore comunale allo Sport, Pietro Petruzzelli – attraverso questa manifestazioni il nome di Bari gira nel mondo e diventa promozione turistica”.
Presente anche Puglia promozione e i vertici nazionali e regionali del tennis, dal vice presidente nazionale della Fitp Isidoso Alvisi, al consigliere nazionale Fitp Donato Calabrese, fino a Francesco Mantegazza della Fitp Puglia. L’Open delle Puglie non è solo sport, ma anche sociale. Il messaggio che quest’anno partirà dai campi baresi è quello della lotta alla violenza di genere, con il supporto della Giraffa Onlus, presente alla conferenza stampa con la referente Maria Pia Vigilante: “Lo sport è uno dei canali più importanti per lanciare messaggi di sensibilizzazione su un problema sempre più diffuso sul territorio nazionale e che vede le donne vittime di violenza”.
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