Concluso Giovani Donne: che Impresa! il corso di orientamento all’avvio di impresa organizzato da Fondazione Pangea
Si è conclusa con successo la settima edizione di Giovani Donne: che Impresa! il corso di orientamento all’avvio di impresa organizzato da Fondazione Pangea, organizzazione no profit che dal 2002 lavora per favorire lo sviluppo economico e sociale delle donne, con il sostegno di The UPS Foundation e ospitato presso la Casa delle Donne del Mediterraneo di Bari.
Il corso, completamente gratuito, ha coinvolto 14 docenti per 100 ore di lezione e ha supportato 15 donne tra i 23 e i 45 anni nella strutturazione del proprio progetto – dalla definizione dell’idea di impresa all’analisi del mercato di riferimento, dalle forme giuridiche alle fonti di finanziamento, dal marketing digitale al business plan – offrendo alle partecipanti la possibilità di entrare o rientrare nel mondo del lavoro attraverso la realizzazione del proprio progetto di impresa.
Molta attenzione è stata dedicata alle motivazioni delle aspiranti imprenditrici, alle diverse competenze che occorre avere, alla loro valorizzazione in ottica di genere e all’importanza di creare una rete intorno all’impresa.
“Dopo Roma e Milano per noi è stato molto importante portare a Bari questa edizione del corso”, ha commentato Simona Lanzoni vicepresidente di Fondazione Pangea. “Essere al Sud è un valore aggiunto in risposta alle sfide che tutti i giorni Pangea porta avanti al fianco delle donne di ogni età e in ogni luogo del mondo. Tutte le partecipanti hanno mostrato una grande voglia di rimettersi in gioco, investendo nelle loro competenze, talvolta non sempre valorizzate. La continuità nel tempo di questo corso per noi è quindi centrale perché riteniamo fondamentale fornire alle donne gli strumenti per costruire un’autonomia economico-finanziaria e decisionale. Sono questi i presupposti per realizzare una reale uguaglianza di genere, per eliminare il divario retributivo tra uomini e donne e la minore partecipazione di quest’ultime al mercato del lavoro”, conclude Simona Lanzoni.
The UPS Foundation ha supportato con una donazione di 25.000 dollari l’organizzazione no profit Pangea ETS e l’edizione 2024 del progetto “Giovani Donne: che Impresa!”. «Noi di UPS crediamo fortemente nell’empowerment femminile e nel progetto di Pangea”, ha dichiarato Paco Conejo Managing Director di UPS Sud Europa. “UPS ha portato in aula il proprio know-how per approfondire le dinamiche dell’e-commerce, oggi asset cruciale per cogliere le opportunità di business in Italia e nel mondo. Sostenere le donne imprenditrici contribuisce in modo significativo allo sviluppo di comunità più forti e inclusive».
«È stata un’iniziativa importante quella che Pangea e The UPS Foundation hanno portato a Bari ed esserci come Giraffa è stato altrettanto importante per il consolidamento della rete Reama alla quale abbiamo aderito immediatamente”, commenta Maria Pia Vigilante presidente dell’APS Giraffa. “Il progetto Giovani donne: che impresa! in questo momento storico, soprattutto al Sud, è stato un efficace motore di acquisizione di competenze, poiché ha aiutato le donne ad acquisire consapevolezza delle proprie attitudini, le ha messe a conoscenza di eventuali bandi regionali per poter scegliere che modello di impresa portare avanti e ha contribuito in questo modo a compiere un passo avanti verso la parità di genere».
Ad intervenire anche Serena Triggiani assessora alle Politiche di Genere della Regione Puglia: «Una preziosa opportunità per le donne di autodeterminarsi ed essere artefici del proprio futuro attraverso il fare impresa, con un bagaglio di conoscenze utili nel mondo del lavoro. Accompagnare, sostenere, promuovere percorsi di formazione rivolti alle donne significa contribuire a costruire libertà e forme di emancipazione imprescindibili per creare uguaglianza sociale e di genere». Ha affermato Triggiani «Come assessora alle Politiche di genere e come donna sosterrò strenuamente iniziative, azioni e progetti che stimolino la partecipazione delle donne nell’attività imprenditoriali. La Puglia, e di questo sono molto orgogliosa, è una regione in fermento per imprese e startup al femminile. L’ultimo report del Ministero delle Imprese e del Made in Italy registra nella nostra regione circa 90mila imprese femminili, collocando sul Puglia in vetta rispetto alle altre regioni del Mezzogiorno. La strada è tracciata ma serve un impegno continuo di tutti, nessuno escluso. Ringrazio Fondazione Pangea e The UPS Foundation nella Casa delle donne del Mediterraneo di Bari per l’impegno continuo con e per le donne».
«È stato entusiasmante per me poter partecipare a questo evento e portare la mia testimonianza sia come imprenditrice di un’azienda tecnologica nel campo di AI e Computer Vision, che come rappresentante di Confindustria Puglia. Eventi come questo favoriscono la creazione di network indispensabili per il fiorire di iniziative imprenditoriali di successo», ha aggiunto Katerina Ufnarovskaia, imprenditrice tech a capo del Gruppo Parità di Genere di Confindustria Puglia
SEGUICI SUI SOCIAL